Due giornaliste, con alle spalle 20 anni di ricerche biografiche, hanno deciso di concentrarsi sul variegato mondo femminile, così poco studiato fino a non molto tempo fa e che la storia ha spesso relegato nel dimenticatoio...

domenica 19 gennaio 2020

Eva MAMELI CALVINO




(Sassari, 12.02.1886-San Remo, 31.03.1978), scienziata di fama internazionale

di Rita Frattolillo


Nata a Sassari in una famiglia della buona borghesia, Eva (Giuliana Luigia Evelina Mameli, detta Eva), cresce nei valori dello studio e dell’impegno. Già dal momento in cui decide di frequentare il liceo statale di Cagliari, scuola all’epoca riservata ai maschi, dimostra tempra e coraggio nel perseguire i propri ideali. Il suo sogno, quello di essere una scienziata, obiettivo che raggiungerà sfidando le convenzioni consolidate nella società italiana della prima metà del Novecento.

martedì 26 febbraio 2019

Rita FOSSACECA


(Trivento Campobasso, 1964 – Mijomboni, Malindi, Kenya, 28 novembre 2015), medico volontario


di Rita Frattolillo

Legata alla sua famiglia d’origine e al suo paese, dove tornava spesso, Rita da 15 anni era responsabile della radiologia interventistica presso l’ospedale Maggiore di Novara e ricercatrice all’Università del Piemonte Orientale.
Attiva collaboratrice della onlus For Life fondata nel 2006, prestava servizio come volontaria in Kenya nel tempo libero. Nell’autunno del 2015 convince i genitori e lo zio sacerdote don Luigi Di Lella a partire con lei per due settimane di lavoro in Kenya.

venerdì 9 marzo 2018

Margherita SARFATTI


(Venezia, 8.04.1888 - Como, 29.10.1961), critica d’arte, giornalista


di Rita Frattolillo


Animatrice di grande spessore culturale e artistico della scena politica e culturale, Margherita Sarfatti è stata protagonista della politica italiana di inizio Novecento.    
La nascita e la prima formazione
Margherita Grassini nasce a Venezia l’8 aprile 1888, in una ricca e colta famiglia ebrea, quarta ed ultima figlia di Amedeo ed Emma Levi. Amedeo Grassini era una figura di spicco: avvocato e consigliere comunale, cugino di Levi Ginzburg (padre della scrittrice Natalia), amico del futuro papa Pio X (Giuseppe Sarto), aveva fondato con Giuseppe Musatti la prima società di vaporetti veneziani, e aveva costituito anche un gruppo finanziario per avviare la trasformazione del Lido in località turistica. Quando nel 1894 i Grassini lasciano il ghetto per trasferirsi nello storico palazzo Bembo, sul Canal Grande, il prestigio della famiglia cresce di parecchio.

venerdì 5 gennaio 2018

GIUSEPPINA BAKHITA, Santa

(1869 Olgossa, Sudan -  1947 Schio, Vicenza), una santa africana


di Barbara Bertolini

«Dai suor Moreta contéme ncora ela storia. No volemo favole, volemo quea dela sciava nereta». Non si stancavano mai di ascoltare la storia della sua vita questi  benedetti  toseti.
Suor Giuseppina, al secolo Bakhita nome che, come vedremo, non era nemmeno il suo, aveva avuto una vita davvero avventurosa e aveva incontrato sul suo cammino personaggi più  cattivi di Barbablù e Mangiafuoco messi  insieme. Una di quelle storie  che scuotono i sentimenti e fanno versare fiumi di lacrime. Ecco perché i suoi bambini reclamavano in veneto, lingua che aveva imparato venendo in Italia, sempre e solo la storia della sua vita.

sabato 28 ottobre 2017

Ileana SONNABEND (nata SCHAPIRA)

(Bucarest 28 ottobre 1914 – New York 21 ottobre 2007), mercante d’arte di fama mondiale




di Rita Frattolillo

Figlia di Mihail Schapira, ricchissimo  industriale ebreo rumeno, Ileana  cresce nel lusso, tra bambinaie e governanti.  Dimostra un precoce interesse per l'arte, probabilmente ereditato dalla madre viennese, Marianne.
Scappata con la famiglia negli Stati Uniti dagli orrori della Shoah, la ragazza  si appassiona ben presto all’arte moderna,  acquisendo un nome tra i mercanti d’arte  riconosciuti tra i più influenti. Considerata alla pari di Peggy Guggenheim  come la maggiore talent scout del Novecento, Ileana ha in effetti molto in comune con Peggy: entrambe sono ebree, ricche, figlie di industriali, galleriste e mecenati, appassionate di arte moderna e scopritrici di talenti.

venerdì 8 settembre 2017

Luisa SPAGNOLI (nata SARGENTINI)


(Perugia 30.10.1877 – Parigi 21.09.1935), imprenditrice

di  Barbara Bertolini


Cuore, mente e destino sono gli artefici della vita di questa donna determinata, coraggiosa, intuitiva e piena di talento che diverrà una delle più grandi donne  d’impresa che l'Italia abbia espresso. 

venerdì 28 aprile 2017

Elena Lucrezia CORNARO PISCOPIA

(Venezia 5 giugno 1646 – Padova 26 luglio 1684), erudita, ricordata come la prima donna laureata al mondo


di Rita Frattolillo


Lunico ritratto di lei che conosciamo la mostra con  il manto di ermellino, simbolo della dignità dottorale. Oggi  fa effetto, abituati come siamo alla corona d’alloro che esibiscono i neolaureati, se non sappiamo che  quel ritratto risale a diversi secoli fa e raffigura la prima donna al mondo ad essere laureata e a potersi fregiare del titolo di Doctor.  E’ il 25 giugno 1678 quando, a Padova, ha luogo l’esame per il conferimento del Dottorato in Filosofia a Elena Lucrezia Scolastica Cornaro Piscopia, che alla fine della discussione  è proclamata per acclamazione «magistra et doctrix in philosophia».

martedì 28 marzo 2017

Fabiola GIANOTTI

(Roma, 1960),  scienziata
di Barbara Bertolini

La  prima donna a guidare il CERN, il più grande laboratorio al mondo di ricerca in fisica fondamentale, è italiana. Fabiola Gianotti,  è stata nominata alla guida del “Consiglio europeo per la ricerca nucleare” di Ginevra il 1° gennaio 2016, dopo una carriera che l’ha vista sempre tra i protagonisti indiscussi della fisica contemporanea.

mercoledì 22 febbraio 2017

Tina ANSELMI


(Castelfranco Veneto 25.03.1927 – 1.11.2016), donna politica

di Rita Frattolillo

La biografia di Tina Anselmi è l’esempio di una vita spesa esclusivamente al perseguimento e alla realizzazione degli ideali e dei valori di un cattolicesimo socialmente e politicamente attivo, teso a migliorare la qualità della società tutta. La sua è una figura importante della Storia e della politica italiana.

domenica 22 gennaio 2017

Christine de PIZAN - Cristina da PIZZANO

Christine al lavoro
(Venezia 1365 – Poissy, Yvelines, - Francia v. 1430), poetessa, storica, moralista, è la prima autrice a vivere del mestiere di scrittrice

 di  Barbara Bertolini

Cristina nasce a Venezia nel 1365. Il padre Tommaso Benvenuto da Pizzano  è un valente medico e astronomo dell’università di Bologna. Nel 1357 su sollecitazione di un suo collega, Tommaso Mondini,  decide di trasferirsi a Venezia dove ottiene generosi riconoscimenti e l’incarico di Consigliere della Serenissima. Sarà durante il periodo veneziano che sposa la figlia del Mondini. Dalla loro unione nasceranno tre figli, Cristina, Aghinolfo e Paolo.
Cristina, orgogliosa delle proprie origini  ̶  si è sempre definita une femme italienne  ̶   è lei stessa a parlarne ne Le Livre de ladvision Cristine:

venerdì 23 dicembre 2016

Maria MONTESSORI


(Chiaravalle, Ancona, 31.08.1870- Noordwijk, Paesi Bassi, 06.05.1952 ), pedagogista e scienziata

di  Rita Frattolillo


Maria Montessori, fondatrice delle "Case dei Bambini" nel 1907, ci ha lasciato un'eredità importante che, purtroppo, è riconosciuta più all'estero che nella nostra Italia. I suoi  libri  sono stati tradotti in 56 paesi ed in 35 lingue. Le istituzioni educative che applicano il suo metodo sono 22.000, tra nidi, Case dei Bambini, scuole primarie e secondarie, diffuse in 110 paesi, e in tutti i continenti. Oggi il principino britannico George, figlio di William e  Kate, frequenta  il giardino d’infanzia che segue il metodo montessoriano.

domenica 20 novembre 2016

Fiorenza de BERNARDI


(Firenze, 22 maggio1928), pilota di linea, pioniera dell’aviazione

di  Barbara Bertolini
Prima donna pilota di linea commerciale in Italia, prima donna ai comandi del DC-8 e pilota da montagna. Un percorso eccezionale per questa donna nata nel 1928. Ma se da bambina le avessero predetto un sicuro avvenire come pilota, Fiorenza non si sarebbe per nulla stupita. Figlia di un asso dell’aviazione, la vediamo già a tre anni sul suo primo aereoplanino:  un triciclo trasformato dal padre.

martedì 18 ottobre 2016

Olimpia FRANGIPANE

Stemma dei Frangipane


di  Rita Frattolillo

(Mirabello Sannitico – Campobasso 1761-1830), nobildonna illuminista

Mente politica e intuitiva,  fiutò l’aria del tempo, attrezzando un seguito club giacobino, ma è stata ricordata dai biografi solo  per il suo presunto libertinaggio.
Non le furono risparmiati lutti e sventure, come quella di assistere impotente alla morte  di due figli.
Sono in pochi a sapere che tra i suoi discendenti vi è un intellettuale celebre, che ha segnato un’epoca, il filosofo Benedetto Croce.

mercoledì 14 settembre 2016

Elvira CODA NOTARI

(Salerno, 10.02.1875- Cava Dei Tirreni, 17.12. 1946), regista cinematografica

di Angela Frattolillo
  
La prima regista donna in Italia, la prima produttrice cinematografica a far conoscere il cinema italiano negli Stati Uniti, tra le prime ad usare il colore sulle pellicole, si chiama Elvira Coda Notari, regista, sceneggiatrice, tra le maggiori film-maker del periodo antecedente il sonoro.

venerdì 24 giugno 2016

LE BRIGANTESSE MOLISANE

Anton Romako "Die Brigantessa"

Marta CECCHINO   
Maria Luisa RUSCITTI 
Maria GIANTOMMASO Filomena CICCAGLIONE

di  Barbara Bertolini

  
Nel Sud della Penisola il brigantaggio esplode con virulenza soprattutto dopo l’Unità d’Italia. Un fenomeno che  interessa più di 400 bande armate, con  circa 80 mila uomini alla macchia. Se si aggiungono, però, i fiancheggiatori, le persone direttamente o indirettamente coinvolte nel fenomeno arriverebbero a parecchie centinaia di migliaia, forse anche un milione. Per debellarlo il regno sabaudo impiega dieci anni di violenta repressione, schierando la metà delle forze armate disponibili.

mercoledì 25 maggio 2016

Gilda PANSIOTTI

(Milano 16.02.1891 – Castropignano 26.10.1986), pittrice

di Rita Frattolillo

Luomo smise di affastellare la paglia da ammucchiare nella grossa meta (covone) e si appoggiò al forcone  asciugandosi la fronte imperlata di sudore col dorso della mano. Strinse gli occhi per guardare il sole che saettava implacabile. La campagna intorno echeggiava delle voci dei lavoranti, dei rumori dell’opera.
Poco lontano la signora milanese, che ormai era diventata una presenza familiare per i braccianti di Duronia, stava da ore ferma come una statua davanti al cavalletto a riprendere la scena degli spagliatori armeggiando con colori e pennelli.

martedì 26 aprile 2016

Lucille TEASDALE CORTI

Lucille con il marito
di  Nicoletta Barbarito

(Montréal, Canada 30.1.1929 – Besano Brianza, Milano 1.08.1996), medico chirurgo, missionaria laica, eroina dei tempi moderni

La canadese Lucille Teasdale Corti, moglie del medico italiano Piero Corti, rappresenta uno straordinario esempio di coraggio e dedizione agli altri.  Una delle prime donne canadesi a qualificarsi  come medico chirurgo, lavorò per anni in Africa eseguendo circa 140.000 operazioni chirurgiche.  E’ stata celebrata nel film italiano “Un sogno per la vita”, con Marina Orsini nelle vesti di Lucille e Massimo Ghini in quelle del marito.   Come ha scritto Rita Levi Montalcini:  «Lucille rimane il più fulgido esempio di dedizione all’attività medica svolta con eroismo sino alla fine così sofferta del suo percorso».

mercoledì 23 marzo 2016

Le due veggenti di Castelpetroso (Isernia)

Santuario di Castelpetroso
di  Rita Frattolillo

(marzo 1888 prima visione. Prima pietra del Santuario posta nel 1890, terminato nel 1959)


Il tempio neogotico del santuario di Castelpetroso (Isernia) dalle biancheggianti guglie slanciate che si staglia sullo sfondo di un vasto massiccio,  è l’esempio tangibile del grande movimento di popolo che, con generosità e tenacia, lo ha voluto erigere pietra dopo pietra in omaggio alla Vergine Addolorata che lì apparve, negli ultimi decenni del 1800, a due umili contadine, Bibbiana e Libera. Questa è la loro storia, ormai avvolta in un alone di leggenda.
Ci provava da giorni a distrarsi occupando la mente con altri pensieri, ma  inutilmente. Malgrado i tentativi Bibbiana non ci  riusciva proprio a cancellare  l’immagine di quei due che, nascosti dietro alla siepe, si abbracciavano stretti, i corpi talmente avvinghiati che a malapena si distinguevano l’uno dall’altro; ma lei li aveva riconosciuti lo stesso, e il fatto che erano due suoi compaesani le creava un’ansietà strana, di cui non riusciva a capire la ragione. Per placare la tensione crescente aveva cercato di mettere più intenzione nelle faccende di casa.

martedì 8 marzo 2016

Rosa GENONI


di Angela Frattolillo

(Tirano, So, 1867- Varese, 1954), pioniera della moda

La grande guerra ha avuto tra i suoi molteplici effetti quello di aver rivoluzionato  - si è detto e ripetuto - la struttura e il modo di sentire della società italiana, ed è stato anche il primo grande banco di prova per “testare” la determinazione, lo spirito d’intraprendenza e l’energia del “gentil sesso”. Un cambiamento profondo avviene, sempre grazie alle donne, nel mondo della moda, e riguarda tutte, operaie e aristocratiche.

sabato 13 febbraio 2016

Rosa FAZIO LONGO

di Barbara Bertolini

(Campobasso, 6.7.1913 – Roma 17.12.2004), deputata, femminista

Rosetta rilegge attentamente la bozza appena scritta:  le sembra  di essersi espressa in modo chiaro e di non aver omesso nulla. E’ stato chiesto a lei di preparare questa brochure perché,  da quando si è improvvisata giornalista sulle pagine della rivista dell’Udi, la chiarezza e l’essenzialità dei suoi articoli sono state molto apprezzate. Le socie dell’Unione Donne Italiane (UDI), infatti, appartengono a tutti i ceti sociali e non si possono usare, con loro, termini accademici. E lei, ha dovuto per forza imparare la chiarezze e semplicità di esposizione da quando insegna ai suoi studenti romani.

martedì 19 gennaio 2016

Margaret FULLER

di  Nicoletta Barbarito

(Cambridgeport Massachusetts (USA) 1810 – Fire Island (New York) 1850), giornalista, critica letteraria, saggista, femminista: in Italia visse a Roma, Firenze e Rieti


  
A Roma, sulla facciata di una casa al n.60 di Piazza Barberini, all’angolo di Via Sistina, una lapide ricorda  il soggiorno, della scrittrice americana Margaret Fuller nel 1848.  In una lettera del 16/11/1848, Margaret informava la madre che quell’alloggio dal quale «vedo il Palazzo Barberini e quello del Papa» (cioè il palazzo del Quirinale)  la soddisfa pienamente.  Dalla finestra, il  16 novembre 1848,  fu testimone oculare dell’ attacco al palazzo del Quirinale che spinse il Papa ad abbandonare Roma e segnò l’inizio della Repubblica Romana.  

martedì 22 dicembre 2015

Lavinia FONTANA


di  Rita Frattolillo

(Bologna 24.08.1552 – Roma 11.08.1614), pittrice


E’ necessario scorrere molte biografie di donne artiste – italiane o straniere, del presente o del passato - prima di scovarne una che, come Lavinia Fontana,  abbia ricevuto riconoscimenti e onori quando era ancora  viva.
 Oltre al suo indiscutibile talento, Lavinia ebbe dalla sua parte una congiuntura  particolarmente favorevole: essere figlia d’arte, e bolognese come lo era Ugo Buoncompagni, che sarà eletto papa con il nome di Gregorio XIII.