(Trivento
Campobasso, 1964 – Mijomboni, Malindi, Kenya, 28 novembre 2015), medico volontario
di Rita
Frattolillo
Legata alla sua famiglia d’origine e al
suo paese, dove tornava spesso, Rita da 15 anni era responsabile della
radiologia interventistica presso l’ospedale Maggiore di Novara e ricercatrice
all’Università del Piemonte Orientale.
Attiva collaboratrice della onlus For Life fondata nel 2006,
prestava servizio come volontaria in Kenya nel tempo libero. Nell’autunno del
2015 convince i genitori e lo zio sacerdote don Luigi Di Lella a partire con
lei per due settimane di lavoro in Kenya.
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morta mentre tentava di proteggere la madre Michelina dall’attacco di un uomo
armato di machete. Il 28 novembre all’ora di cena un gruppo di uomini a caccia
di danaro fa irruzione in casa e comincia a picchiare i presenti, comprese le
due infermiere che avevano preso le ferie per seguire la dottoressa in Africa.
Nell’istante in cui Rita copre la madre con il proprio corpo, uno degli
aggressori spara centrandola in pieno petto.
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l’ultimo, tragico atto di una vita spesa lavorando in silenzio per il bene degli
altri e non far perdere la speranza. Grandissima la commozione suscitata dalla
morte violenta di questo medico “di elevate qualità umane”, alla cui memoria,
nel settembre 2016 il presidente S. Mattarella ha conferito la Medaglia d’oro
al valore civile.
Rita Frattolillo©2019 tutti i diritti riservati.
che avevano preso le ferie per seguire
RispondiEliminaIl vero rispetto e amore per il prossimo è un segno di buona educazione. Ti è piaciuto quel https://cineblog.tube film?
RispondiEliminaCi manchi tantissimo
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